HUB di ricerca e formazione e centro agricolo sperimentale dimostrativo enologico e oleario
First prize - Ongoing
Author: Francesco Nardacci, Alessandro Minotti
with: Studio Vanelli

Il nuovo Hub di ricerca e formazione, con il suo approccio organico, si inserisce nel Borgo che lo accoglie. Lo sviluppo simmetrico della volumetria dell’edificio è ispirato al contesto paesaggistico e faunistico locale. Le circonferenze derivano dalla forma dei Laghi di Monticchio, mentre l’impostazione simmetrica dalla farfalla Bramea, una farfalla fossile vivente scoperta sul Monte Vulture nel 1963. Il volume plasmato è una dichiarazione architettonica coesa e simbolica, e riflette l’integrazione in continuità con il contesto. La costruzione geometrica dell’edificio, basata sull’aggregazione di 5 circonferenze, non è semplicemente una scelta estetica e concettuale, ma anche una decisiva strategia progettuale che genera degli spazi interni perfettamente funzionali alle richieste espresse nel DIP. Ogni circonferenza è progettata per poter vivere in modo indipendente, avvalendosi di tende scorrevoli e pareti mobili come separatori tra gli ambienti che incrementano la flessibilità dell’edificio. L’Hub offrirà tre spazi distinti ma complementari. Uno spazio polifunzionale utilizzato come sala formazione e degustazione, racconterà ad un pubblico più vasto le attività del centro agricolo sperimentale. Questo spazio è affiancato da un’auditorium in grado di ospitare eventi, workshop e conferenze per 100 persone. Inoltre, uno spazio didattico dedicato alla ricerca offrirà ai ricercatori un confortevole ambiente privato ma allo stesso tempo versatile e flessibile.