Danza de Engaños: La Magia de la Dualidad
A Cel Obert Tortosa 2023 - Built
Author: Francesco Nardacci, Alessandro Minotti
A Cel Obert Tortosa 2023 - Built
Author: Francesco Nardacci, Alessandro Minotti
"Danza degli Inganni"
esplora il mondo dell'illusione e trasporta l'essere umano in un'altra
dimensione che intriga la mente.
Quando qualcuno si avvicina ai pannelli, entra in un universo dove non riconosce più il suo intorno.
La convergenza dei riflessi dà vita a una composizione astratta affascinante, catturando l'essenza della nostra ricerca.
La combinazione di bande orizzontali di specchi e bande vuote crea un'immagine completamente diversa dal normale.
Una persona è posizionata dietro i pannelli e un'altra davanti.
Quando i loro sguardi si incontrano nel riflesso, le loro immagini si fondono in un solo profilo, cancellando i confini delle loro identità individuali.
L‘opera invita gli spettatori a riflettere sulla natura della percezione architettonica e il suo dialogo con lo spazio circostante, la complessità dell'immagine di sé stessi nella società contemporanea e la necessità che abbiamo di essere legati gli uni con gli altri in quanto esseri umani.
Questa è la magia della dualità, l'inganno illusorio presentato al festival dell’architettura effimera ‘A cel Obert’ Tortosa.
Quando qualcuno si avvicina ai pannelli, entra in un universo dove non riconosce più il suo intorno.
La convergenza dei riflessi dà vita a una composizione astratta affascinante, catturando l'essenza della nostra ricerca.
La combinazione di bande orizzontali di specchi e bande vuote crea un'immagine completamente diversa dal normale.
Una persona è posizionata dietro i pannelli e un'altra davanti.
Quando i loro sguardi si incontrano nel riflesso, le loro immagini si fondono in un solo profilo, cancellando i confini delle loro identità individuali.
L‘opera invita gli spettatori a riflettere sulla natura della percezione architettonica e il suo dialogo con lo spazio circostante, la complessità dell'immagine di sé stessi nella società contemporanea e la necessità che abbiamo di essere legati gli uni con gli altri in quanto esseri umani.
Questa è la magia della dualità, l'inganno illusorio presentato al festival dell’architettura effimera ‘A cel Obert’ Tortosa.